Programma

Il programma definitivo della Tattoo Circus

                               Durante le giornate ci saranno anche:

            • Serigrafia femminista -porta la tua maglietta
            • Scarificazioni sperimentali
            • Angolo auto tatuaggio
            • Spazio distro e scrittura lettere per i/le prigionierx
            • Massaggi

VENERDÌ 10.05

ore 17.00 Apertura Spazio – Inizio TATTOO CIRCUS

ore 20.00 Cena

ore 22.00 Inizio Spettacoli

Parole in musica di una favola per grandi senza lieto fine.

Spettacolo “Cuore di carapace”

Cenerentola era una migrante o un’autoctona del reame? Quali erano le sue condizioni di lavoro? A cosa pensa Cenerentola durante il giorno? Cosa è successo dopo il matrimonio con il principe azzurro? Molti sono gli interrogativi che questo racconto cerca di percorrere, riproponendo la storia di Cenerentola in una prospettiva rivoluzionaria di classe e di genere. Cenerentola abita la nostra infanzia come uno spettro irrisolto. E infatti c’è uno spettro che si aggira per l’Europa. Tutti conoscono la storia di Cenerentola, ma quello che forse tutti non sanno è che Cenerentola è viva, e lotta insieme a noi. Questo racconto (musicato) è dedicato in particolar modo a tutte le lavoratrici delle pulizie e multiservizi.

Spettacolo teatrale “Cenerentola senza fiaba”

ore 23.00 DJ set danzereccio con

DJ Skorpio selezione musicale darkwave/postpunk/gothic dagli anni ’80 ad oggi

e altre DJ

 

SABATO 11.05

ore 11.00 Apertura Spazio

ore 13.30 Laboratorio

Importante: se sei intenzionatx a partecipare, se puoi sii puntuale e porta una tuta, un asciugamano medio-grande in spugna ed una copertina.

Laboratorio di auto-shatsu con variazioni sul tema

ore 16.00 Chiacchera sulla situazione delle persone trans recluse nelle carceri

Il carcere è un ingranaggio fondamentale del potere dello Stato, che serve a punire, attraverso la privazione della libertà, chi rifiuta regole, norme e leggi su cui si basa un ordine sociale fortemente stratificato. Chiunque non rientri nelle rigide norme del sistema che riconfermano privilegi quali classe, genere e razza, si troverà presto o tardi ad affrontare la repressione.
In Italia la situazione delle persone trans* nelle carceri è completamente invisibilizzata: sono recluse in sezioni speciali in condizioni di semi-isolamento, costrette a vivere continue molestie e attacchi da parte delle guardie carcerarie e la loro identità di genere non viene riconosciuta.
Con questa iniziativa ci proponiamo di discutere, con un’analisi intersezionale, della situazione delle persone trans recluse in Italia e nel mondo, per trovare modo di solidarizzare con loro e le loro lotte, avendo ben chiaro che non ci accontentiamo di un miglioramento della situazione detentiva ma che il nostro orizzonte punta a un mondo senza prigioni, in cui nessun essere vivente venga privato della libertà e oppresso dal potere.

Chiacchiera sulla situazione delle persone trans recluse nelle carceri

 

ore 20.00 Cena

ore 22.00 Inizio spettacoli

Dalla provincia est della sperimentazione del sogno ribelle ecco a voi… Ninì!
Una scheggia impazzita sedicente artista, politicamente bionda le cui pippe sono divenute l’incubo di ogni cabaret queer. Porta in scena “Confini” un testo che si pone l’obiettivo di riflettere sulle frontiere partendo da un posizionamento di bianca, occidentale ma allo stesso tempo anche terrona.

Spettacolo teatrale “Confini”

Performance di body art estrema

“La Construction du Genre et Chéri le Roi”

ore 23.00 DJ set danzereccio con

DJ Pandelia

 

DOMENICA 12.05

ore 11.00 Apertura Spazio

ore 17.30 Spettacolo Teatrale “That’s All!”

Lo spettacolo racconta la storia di una grande diva del Burlesque e della sua assistente aspirante tale.

La divina Blu Clarissa al culmine della sua impareggiabile ed inarrestabile carriera è nel bel mezzo del suo tour mondiale. Annoiata dal ripetersi dei sui immutabili successi ha ormai perso il piacere e la gioia di donarsi al suo pubblico adorante.

Per lei ormai tutto è routine.

Durante una delle sue date sarà Amy Lee Scarlett, la sua assistente personale a stravolgere questa perfetta monotonia trasformando l’usuale perfezione del suo spettacolo in un susseguirsi di disastri. 

Il burlesque è solo un pretesto, uno spunto, il punto di partenza, per aprire il contenitore della sensualità e stravolgerlo, rigirarlo e friggerlo, impastandolo con cura attraverso una giocoleria raffinata i cui ingredienti sono: canto, clown, danza e burlesque.

Le due artiste reinterpretano lo schema tipico del burlesque degli act individuali, inserendoli in un vero e proprio spettacolo teatrale, che gioca con gli stereotipi di genere, per rivelarne il loro potere di condizionamento: attraverso il contrasto tra i due personaggi emerge, in una dimensione superficiale, leggera e frizzante, quanto ci sia di culturale e sociale nel nostro modo di vivere la sensualità.

 

Blu Clarissa & Amy Lee Scarlett in “That’s All!”… la sensualità non è reato – Piccolo variety burlesque”

FINE